Qualità e sostenibilità delle produzioni frutticole
TAG: qualità sensoriale, qualità nutraceutica, sostenibilità ambientale, sicurezza alimentare, innovazione varietale
Migliorare la competitività del settore frutticolo piemontese attraverso un percorso di differenziazione dell’offerta, protezione delle colture e sostenibilità ambientale La moderna frutticoltura deve affrontare numerose sfide: la riduzione dei consumi, la richiesta di un prodotto qualitativamente elevato ma a basso impatto ambientale, la necessità di fronteggiare avversità patologiche e meteoriche. Si è pertanto reso necessario da una parte la diversificazione del panorama frutticolo tradizionale, con l’introduzione di nuove specie, cultivar, portinnesti, dall’altra l’analisi delle filiere produttive in termini di sostenibilità ambientale, economica e sociale ed infine la protezione da agenti esterni con strumenti innovativi. Studi più recenti hanno riguardato la valutazione di inerbimenti controllati mediante l’introduzione di miscugli di sementi appositamente studiati per l’ecosistema frutteto. Accanto alle possibili cover crops sono monitorate anche le flower strips finalizzate a favorire la biodiversità del frutteto. Il verificarsi di avversità meteoriche con sempre maggiore frequenza ha richiesto lo studio e la valutazione della qualità della frutta ottenuta sotto protezioni, passando dalle reti antigrandine prima per arrivare alle protezioni antipioggia che oggi interessano soprattutto il ciliegio, ma anche l’actinidia. A queste tematiche sono stati affiancati strumenti per la valutazione di impatto ambientali quali Life cicle assessement (ciclo di vita)CA, indicatori di sostenibilità e analisi multicriteriale. Le metodiche applicate alle principali filiere frutticole territoriali consentono di integrare i tradizionali processi produttivi con le innovazioni tecnologiche.
La ricerca del gruppo di lavoro ha riguardato sia la valutazione di nuove cultivar di specie maggiori e minori (ciliegio, melo, pesco, kiwi) che l’introduzione di altre poco diffuse nel panorama frutticolo piemontese (Actinidia arguta, A. chinensis), nonché la valutazione di nuovi portinnesti (ciliegio).
Team
Cristiana Peano (Coordinatrice)
Giovanna Giacalone (Coordinatrice)
Nicole Roberta Giuggioli
Luca Brondino
Ilaria Bruno
Federica Scici
Alice Varaldo