Populus alba L.
Nome comune: Pioppo bianco
Famiglia: SALICACEAE
Posizione nel percorso del Campus: 76
Origine
Specie autoctona, il cui areale si estende dall'Europa centro-meridionale all'Asia occidentale e all'Africa mediterranea.
Distribuzione in Italia
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Descrizione
Portamento: albero di medie dimensioni, che a maturità può raggiungere i 30 m di altezza (raramente supera i 40 m) e un diametro di oltre 1 m, il fusto è spesso sinuoso o inclinato su un lato; la chioma è ampia e arrotondata, con grosse branche principali inserite in modo irregolare, spesso biforcato.
Scorza:nella parte alta del fusto e negli individui giovani si presenta da bianca a grigio chiara-verdastra, liscia e con evidenti lenticelle romboidali a disposizione anulare; a maturità, solo nella parte bassa del fusto, è invece nerastra e scabra.
Foglie: caduche, alterne, con la pagina superiore inizialmente bianchiccia poi verde-opaca e l'inferiore bianco-tomentosa. Le foglie sono di due tipi: sui rami sterili (foglie turionali) sono più grandi, palmato-lobate a 5 lobi ottusi, con picciolo lungo fino a 9 cm e margine a grossi denti; sui rami fioriferi (foglie brachiblastali) le foglie sono più piccole (4-7 x 3-5 cm), con picciolo breve (circa 3 cm), ovali o ellittiche-allungate, grossamente dentate.
Fiori: specie dioica, fiori maschili in amenti cilindrici di 8-10 cm con brattee dentellate coperte di ciuffi di peli e antere dapprima porpora, poi gialle; amenti femminili più brevi, con brattee fiorali dentellate e pelose. Fioritura: febbraio–marzo, prima dell'emissione delle foglie.
Frutti: capsule coniche, con numerosi semi forniti di lunghi peli cotonosi che vengono dispersi dal vento in grandi quantità.
Esigenze pedoclimatiche
Si trova spesso lungo corsi d'acqua e in aree palustri; predilige suoli limoso-argillosi profondi e ricchi in basi, a volte periodicamente sommersi, al di sotto della fascia montana inferiore. È una specie a rapida crescita, eliofila, molto plastica, colonizzatrice di ambienti di margine, radure e aree aperte, molto soleggiate. Ha elevata capacità pollonifera.
Usi e curiosità
Il pioppo è una essenza utilizzata per il legno da cui si ottiene un'ottima pasta da carta e con il quale si fabbricano compensati, truciolati e fiammiferi. Viene utilizzato per il controllo dell'erosione e la stabilizzazione delle scarpate stradali e delle rive dei fiumi, come frangivento e per la stabilizzazione delle dune in aree costiere. Inoltre viene utilizzato in parchi e giardini a scopo ornamentale.
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