Sorbus aucuparia L.

Nome comune: Sorbo degli uccellatori
Famiglia: ROSACEAE

Posizione nel percorso del Campus: 44

Origine

Specie autoctona, presente in quasi tutta Europa e Caucaso.

Distribuzione in Italia

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Descrizione

Portamento: piccolo alberello di 10-15 metri di altezza, con chioma rada e poco espansa; può presentare in alta montagna portamento arbustivo.
Scorza: grigio-chiara, poco fessurata, tende a scurirsi con l'età.
Foglie: caduche, alterne, lunghe fino a 20 cm, imparipennate, composte da 13-15 foglioline sessili, con apice acuto e margine seghettato.
Fiori: ermafroditi, bianchi, portati in corimbi eretti del diametro di circa 10 cm. Fioritura: maggio-luglio.
Frutti: piccoli pomi globosi, a maturità di color rosso scarlatto o rosso corallo, persistono per tutto l'inverno.

Esigenze pedoclimatiche

Pianta mediamente eliofila, molto versatile e adattabile alle più disparate condizioni ambientali; indifferente al substrato, vegeta in boschi di latifoglie e conifere, prevalentemente in radure e margini boschivi.

Usi e curiosità

I piccoli frutti, persistenti durante l'inverno, sono appetiti da molti uccelli (merli, tordi, ecc...), rappresentano un elemento di sopravvivenza importante per la fauna invernale e fungono da richiamo per gli stormi migratori; l'epiteto specifico 'aucuparia' (da 'aucupium' = 'caccia agli uccelli') ricorda l'impiego tradizionale che veniva fatto della pianta, piantata negli appostamenti fissi per la caccia degli uccelli con le reti.

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