HEMITOOL - Hemolymph microbiome of insects: a promising tool to develop innovative strategies to control pests and protect beneficials
Partecipanti al progetto
- Tedeschi Rosemarie (Responsabile)
- Candian Valentina (Collaboratore)
Descrizione del progetto
Il microbiota associato agli insetti è costituito da complesse comunità microbiche (batteri, funghi, protisti, virus e nematodi) che svolgono funzioni cruciali per la biologia dell'ospite. Sebbene la maggior parte degli studi si sia concentrata sul microbiota intestinale, pochi si sono occupati dei microrganismi che risiedono nell'emolinfa. Quest'ultima, infatti, rappresenta un ambiente ideale per i microrganismi, essendo ricca di nutrienti, con una composizione ionica bilanciata e un pH neutro, nonché un substrato idoneo per l'adesione e la formazione di biofilm. Tuttavia, le risposte immunitarie degli insetti, mediate dagli emociti e da effettori solubili come peptidi antimicrobici, profenolossidasi e specie reattive dell'ossigeno, possono contrastare l'invasione microbica, uccidendo, inglobando ed incapsulando i microrganismi.
Poiché esistono poche informazioni sul microbioma dell'emolinfa, il progetto HeMiTool si propone di colmare questa lacuna, fornendo una caratterizzazione approfondita della dinamica del microbioma dell'emolinfa in risposta a diverse condizioni (come dieta, stato di salute e malattia) e alle interazioni con il sistema immunitario dell'ospite (in particolare con gli emociti). Il coleottero Tenebrio molitor, scelto come modello, rappresenta sia un insetto infestante per gli alimenti che una risorsa utile come fonte alternativa di proteine per mangimi e alimenti.
Gli obiettivi principali del progetto HeMiTool sono: i) analizzare la diversità del microbioma dell'emolinfa in larve sane e malate di T. molitor; ii) studiare l'influenza della composizione nutrizionale della dieta sulla diversità e abbondanza del microbioma dell'emolinfa; iii) indagare i fattori ambientali che influenzano il microbiota; iv) esplorare le interazioni tra microbiota e sistema immunitario dell'insetto.
Queste nozioni saranno fondamentali per identificare i fattori e le interazioni biologiche essenziali per la sopravvivenza degli insetti, che potranno essere manipolati per sviluppare strategie innovative per il controllo degli insetti dannosi e la protezione di quelli utili. Il consorzio proponente del progetto comprende l’Università degli Studi di Torino, che riveste il ruolo di coordinatore nazionale, e l’Università degli Studi di Milano.