Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari - DISAFA

 

In allegato a fondo pagina la locandina dell'evento.

 

Il riconoscimento collettivo di un paesaggio come patrimonio culturale costituisce il culmine - e non il termine - di un complesso processo di negoziazione, cooperazione e conflitto tra attori, discorsi, pratiche e sistemi di regolazione. Attraverso questo processo, le forme e i significati del paesaggio vengono definiti e spesso reinterpretati, anche alla luce di fattori esterni, come il mercato o sistemi formali di riconoscimento del valore del paesaggio (per esempio la World Heritage List).
Il volume raccoglie un'ampia collezione di contributi provenienti da diverse regioni del mondo, attraverso i quali i processi di patrimonializzazione del paesaggio vengono interpretati criticamente, evidenziandone soprattutto la dimensione sociale e politica.
Una riflessione particolare è dedicata a cinque grandi fattori che attribuiscono nuovi significati e aprono nuove prospettive all'identificazione dei paesaggi come patrimonio culturale: le migrazioni, il turismo, il cambiamento climatico, la digitalizzazione dell'esperienza umana e la decolonizzazione culturale.