Acer negundo L.
Nome comune: Acero negundo
Famiglia: SAPINDACEAE
Posizione nel percorso del Campus: 81
Origine
Specie alloctona, originaria del Nord America. Importata in Europa alla fine del 1600 per scopi ornamentali. In ambienti ripariali può rappresentare una minaccia per la biodiversità.
Distribuzione in Italia
Consulta la scheda sul Portale della Flora d'Italia
Descrizione
Portamento: arboreo, con fusto alto fino a 20 metri. Può anche assumere, se in ombra, un portamento basso con rami orizzontali.
Scorza: i rami rimangono a lungo verdi prima di lignificare, in maturità la scorza si fessura longitudinalmente e presenta una colorazione grigiastra con sfumature brunastre.
Foglie: grandi (15-20 cm) caduche, opposte, composte imparipennate, con 3-5-7 foglioline di 4-7 cm inserite in modo sessile sul picciolo. Le foglioline, di colore verde chiaro, hanno forma ovoidale con apice acuto e margine dentato irregolare.
Fiori: pianta dioica con fiori unisessuali, privi di petali, riuniti in infiorescenze. Le infiorescenze maschili sono corimbi penduli di colore giallo verdastro con sfumature rossastre; quelle femminili sono amenti penduli verdi e meno densi. Fioritura: aprile-maggio.
Frutti: disamare lunghe 3-4 cm, con ali disposte a V, strette e leggermente ricurve; persistono sulla pianta durante l'inverno.
Esigenze pedoclimatiche
Pianta molto rustica che si adatta bene sia a terreni acidi, sia a terreni sub-alcalini, resiste bene al freddo, a temporanei eccessi di umidità e anche a condizioni di scarso apporto idrico. Esige esposizioni in pieno sole o parzialmente ombreggiate.
Usi e curiosità
In Europa è utilizzata prettamente a scopo ornamentale, anche nel verde pubblico e lungo i viali, motivo per cui sono state selezionate nel corso degli anni diverse cultivar ornamentali. Come molti aceri la linfa è zuccherina e, sebbene non utilizzato a scopi commerciali, molti nativi americani (Dakota, Pawnee, Mascalero Apache) la utilizzano come dolcificante.
Pagine correlate
Consulta le schede delle specie invasive sul sito della Regione Piemonte.
Scopri anche le altre specie vegetali presenti nel Campus.

Sten Porse [CC BY-SA 3.0], via Wikimedia Commons

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