Ruscus aculeatus L.
Nome comune: Pungitopo
Famiglia: ASPARAGACEAE
Posizione nel percorso del Campus: 3
Origine
Specie mediterranea presente in tutta Italia.
Distribuzione in Italia
Consulta la scheda sul Portale della Flora d'Italia
Descrizione
Portamento: arbusto legnoso sempreverde di modeste dimensioni (20-90 cm).
Foglie: sono piccole squame biancastre. Quelle che sembrano foglie, ovali e pungenti, sono in realtà dei cladodi ovvero dei rami modificati in grado di fare fotosintesi.
Fiori: unisessuali, portati su individui differenti (specie dioica). Si formano sulla pagina inferiore dei cladodi. Sono di piccola dimensione con stami saldati e violetti, ovario supero. Fioritura: ottobre-aprile.
Frutti: bacche globose, rosso vivo, con due semi. Maturano nell'inverno successivo alla fioritura.
Esigenze pedoclimatiche
Eliofila e termofila, ha il suo optimum nelle zone calde e su terreni calcarei.
Usi e curiosità
Il nome del genere Ruscus deriva dal greco 'rugchos' che significa rostro e fa riferimento, così come l'epiteto specifico aculeatus, alla punta acuminata dei cladodi.
Il nome vernacolo 'pungitopo' fa riferimento all'usanza di avvolgere le derrate alimentari e le piante da frutto con questa specie per evitare che venissero morsi dai roditori.
La sua sconsiderata raccolta per l'uso durante il periodo natalizio ne ha messo a repentaglio la presenza in Italia dove oggi è una specie protetta.
Pagine correlate
Scopri anche le altre specie vegetali presenti nel Campus.

Zubro [CC BY-SA 3.0], via Wikimedia Commons

Dominicus Johannes Bergsma [CC BY-SA 4.0], via Wikimedia Commons

Vista~commonswiki assumed (based on copyright claims). [CC BY-SA 3.0], via Wikimedia Commons

Meneerke bloem [CC BY-SA 3.0], via Wikimedia Commons