Fisiologia e immunità degli insetti
TAG: sistema immunitario degli insetti, manipolazione del microbiota intestinale, immunologia nutrizionale
Il gruppo di ricerca studia, a livello biologico, molecolare e cellulare, l’immunità di insetti allevati a scopo commerciale (es. l’ape o gli insetti edibili) per i quali virus, batteri, funghi e altri entomopatogeni rappresentano una grave minaccia con ripercussioni economiche. Questi attacchi sono regolati da diversi fattori, tra cui il microbiota intestinale e il sistema immunitario. Lo studio e la possibilità di modulare le loro interazioni mirano ad evitare l’uso di antibiotici a tutela del consumatore finale. Competenze: Risorse disponibili: Risultati recenti: Prof.ssa Elena Crotti, Università di Milano (Italia)
Il gruppo svolge inoltre indagini sul sistema immunitario e sul microbiota intestinale di insetti di interesse agrario, tra cui fitofagi esotici, per evidenziare i rischi connessi alla costituzione di nuove associazioni tra insetti e microrganismi.
allevamento di insetti, caratterizzazione del microbiota intestinale e dell’emolinfa, identificazione e quantificazione di geni che regolano risposte immunitarie (es. peptidi antimicrobici e fenolossidasi), immunologia nutrizionale, colture di immunociti.
celle climatiche, laboratori per analisi molecolari e colture cellulari.
È stata dimostrata l’influenza della dieta sulle risposte immunitarie (es. espressione genica di peptidi antimicrobici) in insetti di interesse per il food e il feed. È stata dimostrata la relazione tra la compartimentalizzazione della comunità batterica e fungina dell'intestino dell'ape e lo stato fisiologico dell'insetto, in termini di condizioni fisico-chimiche e metaboliche. Una disbiosi intestinale a carico dell’ape, ovvero un’alterata proporzione tra le specie del microbiota dell’intestino, è risultata avere un ruolo importante tra le cause della sindrome da spopolamento negli alveari. Sono inoltre state indagate le comunità microbiche intestinali degli insetti esotici Drosophila suzukii e Rhynchophorus ferrugineus, evidenziando la stretta interconnessione tra il microbiota e la fonte alimentare.
Prof. Mauro Mandrioli, Università di Modena e Reggio Emilia (Italia)
Prof. Daniele Daffonchio, King Abdullah University of Science and Technology, BESE Division, Thuwal (Arabia Saudita)
Prof. Oliver Niehuis, Albert Ludwig University of Freiburg, Freiburg (Germania)
Prof. Ameur Cherif, Institut Supérieur de Biotechnologie, Sidi Thabet, Ariana-Tunis (Tunisia)
Team
Rosemarie Tedeschi (Coordinatrice)
Alberto Alma
Elena Gonella
Davide Cuttini
Andrea Arpellino
Sofia Victoria Prieto
Valentina Candian
Aya Attia Elsayed