Betula pendula Roth 'Laciniata'

Nome comune: Betulla a foglia laciniata
Famiglia: BETULACEAE

Posizione nel percorso del Campus: 63

Origine

Specie autoctona, originaria dell'Europa, dalla Scandinavia alla Spagna.

Descrizione

Portamento: albero che raggiunge un'altezza di 12-18 m, con chioma colonnare e rami flessibili e penduli.
Scorza: sottile, bianca, liscia, si sfalda in placche cartacee trasversali.
Foglie: caduche, semplici, di forma rombo-triangolare, verde scuro, a margine frastagliato, profondamente inciso. In autunno si colorano di giallo intenso.
Fiori: unisessuali, raggruppati in infiorescenze pendule cilindriche (amenti). Le infiorescenze maschili sono pendule e di colore giallo-brunastro; le femminili sono tozze e di colore verdastro. Fioritura: aprile-maggio.
Frutti: infruttescenze cilindriche pendule che si disgregano a maturità, formate da piccoli acheni alati e brattee trilobate.

Esigenze pedoclimatiche

La cultivar necessita di esposizione soleggiata, ha una buona resistenza al freddo, ma non alla siccità. Predilige suoli profondi, umidi, anche se non tollera i ristagni idrici.

Usi e curiosità

La cultivar è di grande pregio ornamentale per la forma delle sue foglie, anche se rara in Italia. Può essere impiegata nel verde urbano, nei parchi e nei giardini come esemplare isolato o a gruppi.

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