CROPS4PROTEIN - Nuove Colture Sostenibili per la Funzionalizzazione di Alimenti
Partecipanti al progetto
- Blandino Massimo (Responsabile)
Descrizione del progetto
CROPS4PROTEIN si prefigge di valutare l’introduzione di leguminose e pseudocereali all’interno di una rotazione basata sui cereali. Tali colture potrebbero permettere:
- diversificazione e avvicendamenti colturali più ampi, con una gestione più sostenibile dei sistemi colturali cerealicoli grazie a minori pressioni di avversità biotiche (infestanti, malattie), ad un miglioramento della fertilità (azotofissazione) e alla protezione del suolo (colture intercalari con funzioni agronomiche e ambientali parallele a quelle delle cover crop);
- l’aumento dell’efficienza energetica ed economica dei sistemi colturali erbacei;
- un contributo al miglioramento della sostenibilità ambientale, con lo sviluppo di sistemi colturali più resilienti, con un minor impiego di concimi azotati di sintesi (principale fattore produttivo responsabile delle emissioni di gas clima alteranti) e di agrofarmaci ed un aumento della biodiversità e della diversificazione paesaggistica;
- vantaggi in termini di redditività e competitività delle aziende cerealicole con la diversificazione di prodotti sul mercato, che permetterebbe di ridurre il rischio di bassi redditi conseguente alla volatilità del mercato dei cereali e di ridurre l’esposizione collegata a rischi ambientali per il cambiamento climatico che fortemente possono impattare su mais e frumento, sia in termini produttivi che sanitari (es. micotossine);
- un’integrazione al reddito dell’aziende cerealicola (soia di secondo raccolto e grano saraceno, come colture intercalari di ciclo breve), permettendo l’ottenimento dei vantaggi agronomici oggi proposti con l’impiego delle cover crop.
L’attività del progetto prevedrà la realizzazione di prove di confronto varietale di soia in coltura principale e intercalare, pisello proteico, cece e grano saraceno, in diverse situazioni produttive degli areali cerealicoli della pianura Piemontese. Oltre alle valutazioni agronomiche e produttive, verranno analizzati i campioni di granella di ciascuna coltura e varietà per le proprietà nutrizionali, compositive, sanitarie e tecnologiche, per metterle in relazione con le specifiche destinazioni d’uso, con particolare riferimento al settore alimentare.